Palmanova: un tesoro nascosto del Friuli Venezia Giulia

Se siete alla ricerca di una meta turistica originale e affascinante, vi consigliamo di visitare Palmanova, il borgo-fortezza del Friuli Venezia Giulia. Palmanova è una città unica nel suo genere, con una pianta a stella a nove punte e una storia ricca di avvenimenti. In questo articolo vi racconteremo cosa vedere a Palmanova, come arrivare, dove alloggiare e cosa mangiare in questo splendido borgo.

Palmanova è stata fondata nel 1593 dalla Repubblica di Venezia come baluardo difensivo contro le invasioni dei Turchi e degli Asburgo. La sua forma a stella è stata studiata per resistere agli assedi e per facilitare la circolazione delle truppe. La città è circondata da una doppia cinta muraria e da un fossato, ed è accessibile solo attraverso tre porte monumentali: Porta Udine, Porta Cividale e Porta Aquileia. Ogni porta è dotata di un ponte levatoio e di una caserma.

Il cuore di Palmanova è la Piazza Grande, un esagono perfetto che ospita i principali edifici storici e religiosi della città. Al centro della piazza si erge il basamento di pietra d’Istria con lo stendardo di San Marco, simbolo della dominazione veneziana. Intorno alla piazza si possono ammirare il Duomo di Palmanova, la Loggia dei Mercanti, il Palazzo del Provveditore, il Museo Civico e il Museo Storico Militare.

Il Duomo di Palmanova è la chiesa principale della città, edificata tra il 1604 e il 1636 in stile barocco. La facciata è decorata con statue dei santi protettori della città: Santa Giustina, San Marco e San Vito. L’interno è a tre navate con un soffitto a cassettoni e un ricco altare maggiore. Il Duomo custodisce anche una reliquia del Sacro Chiodo della Croce di Cristo.

La Loggia dei Mercanti è un elegante edificio rinascimentale che si affaccia sulla piazza con un portico a cinque arcate. La loggia era il luogo dove si svolgevano le attività commerciali e dove si riuniva il Consiglio dei Mercanti. Oggi ospita la sede dell’Associazione Pro Loco e alcune mostre temporanee.

Il Palazzo del Provveditore era la residenza del governatore veneziano che amministrava la città. Il palazzo ha una facciata sobria con due portali gemelli e un balcone centrale. All’interno si trovano alcuni affreschi del XVII secolo e una sala con il soffitto a cassettoni.

Il Museo Civico è situato nell’ex convento dei Cappuccini, ed espone una collezione di reperti archeologici, storici e artistici che raccontano la storia di Palmanova dalla preistoria ai giorni nostri. Il museo ospita anche una sezione dedicata alla vita quotidiana dei soldati che presidiavano la fortezza.

Il Museo Storico Militare è allestito nell’ex caserma della Porta Udine, ed illustra le vicende belliche che hanno coinvolto Palmanova dal XVI al XX secolo. Il museo conserva armi, uniformi, bandiere, documenti e modelli della città-fortezza.

Un’altra attrazione imperdibile di Palmanova sono le gallerie sotterranee che si snodano sotto le mura e i bastioni della città. Queste gallerie servivano per il trasporto delle munizioni, per l’evacuazione dei feriti e per le operazioni di contromina. Le gallerie sono visitabili solo con visite guidate organizzate dall’Associazione Pro Loco.

Palmanova è nota come la città stellata, per la sua forma esagonale che ricorda una stella a nove punte. Questa forma fu voluta dai Veneziani nel 1593, quando fondarono la città come fortezza militare contro gli invasori turchi e austriaci. Palmanova era infatti una città ideale, progettata secondo i principi del Rinascimento e della geometria sacra. Ogni dettaglio della sua struttura era pensato per garantire la sicurezza, l’ordine e l’armonia dei suoi abitanti.

Oggi Palmanova conserva intatto il suo fascino storico e architettonico. Passeggiando per le sue strade si possono ammirare le tre cinte murarie che circondano la città, le tre porte monumentali che danno accesso al centro storico, la piazza centrale a forma di esagono con la sua fontana e la basilica dedicata a Santa Maria Assunta. Si possono anche visitare i musei storici che raccontano la storia della città e delle sue battaglie, come il Museo Civico di Palmanova e il Museo della Grande Guerra.

Ma Palmanova non è solo storia e cultura, ma anche natura e gastronomia. La città è circondata da un paesaggio verde e rigoglioso, dove si possono fare passeggiate, escursioni in bicicletta o a cavallo, o semplicemente godersi il relax e il silenzio. La zona è ricca di prodotti tipici e di qualità, come il prosciutto di San Daniele, il formaggio Montasio, il vino Friulano e i dolci tradizionali. Non mancano le occasioni per assaggiare queste delizie, sia nei ristoranti che nelle sagre e nelle fiere che animano la città durante tutto l’anno.

Insomma, Palmanova è una città che saprà conquistarvi con la sua bellezza, la sua storia e la sua cucina. Non perdete l’occasione di scoprire questo gioiello del Friuli Venezia Giulia, vi aspettiamo!



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